PSICOMOTRICISTA JOSE
Psicomotricità
Un Percorso Integrato per lo Sviluppo Globale
La Psicomotricità è una disciplina che va oltre il semplice movimento, fondendosi con la dimensione emotiva e cognitiva per favorire uno sviluppo armonioso dell’individuo. Questo approccio terapeutico considera il corpo come strumento di espressione e comunicazione, aiutando a migliorare la coordinazione, l’equilibrio, la percezione corporea e, di conseguenza, la fiducia in sé stessi.
Cos’è la Psicomotricità?
La Psicomotricità si basa sull’idea che movimento e mente siano indissolubilmente legati. Attraverso attività ludiche, esercizi mirati e tecniche di rilassamento, questo percorso consente di esplorare il proprio corpo e le emozioni, favorendo una maggiore consapevolezza di sé.
Lo sviluppo motorio include sia movimenti ampi e sincronizzati, sia gesti più fini e precisi. Entrambe le componenti sono essenziali per favorire equilibrio, coordinazione e indipendenza nelle attività di tutti i giorni.
Motricità globale: si riferisce ai movimenti ampi che coinvolgono l’intero corpo, come camminare, correre, saltare o arrampicarsi. Questa forma di motricità è cruciale per lo sviluppo dell’equilibrio, della postura e della coordinazione generale.
Motricità fine: comprende movimenti piccoli e accurati, principalmente delle mani e delle dita. Azioni quotidiane come impugnare una matita, allacciare le scarpe, usare le posate o manipolare oggetti di piccole dimensioni rientrano in quest’ambito e sono fondamentali per acquisire autonomia.

Psicomotricità per bambini
Il percorso psicomotorio per i più piccoli è fondamentale per accompagnare lo sviluppo.
Attraverso il gioco, il movimento e la sperimentazione corporea, i bambini acquisiscono maggiore consapevolezza di sé, migliorano la coordinazione e sviluppano le abilità sociali.
Psicomotricità per adolescenti
In questa fase della vita, il corpo cambia rapidamente e spesso possono insorgere difficoltà legate alla percezione corporea, alla postura e al controllo motorio.
La psicomotricità aiuta a rafforzare la fiducia in sé stessi, migliorare la coordinazione e ridurre lo stress.
Psicomotricità per anziani
L’invecchiamento porta con sé una naturale riduzione delle capacità motorie e cognitive.
Attraverso la psicomotricità, gli anziani possono mantenere una buona autonomia, migliorare l’equilibrio, prevenire le cadute e conservare la propria qualità di vita il più a lungo possibile.
Neurodivergenza e disabilità
La psicomotricità è particolarmente efficace nel lavoro con persone neurodivergenti – come quelle con disturbo dello spettro autistico (ASD), ADHD, disprassia motoria – e con disabilità cognitive, sensoriali o motorie.
La psicomotricità si adatta ai bisogni specifici di ogni individuo, tenendo conto del profilo sensoriale, cognitivo, motorio ed emotivo. L’ambiente è strutturato ma flessibile, per permettere un’esplorazione libera ma sicura, e per stimolare l’iniziativa, la creatività e il piacere del movimento.
Per le persone neurodivergenti e con disabilità, non è solo un “trattamento”, ma un percorso relazionale, corporeo ed espressivo, che rispetta tempi, ritmi e modalità individuali, e che punta al benessere e alla qualità della vita.
